SEVENDUST: BEST OF CHAPTER ONE (1997-2004)

Il 2005 è stato un anno decisivo per i Sevendust, dopo l'abbandono di Clint Lowery (mente creativa della band involatasi a formare i Dark New Day) erano in molti a pronosticare una rapida fine per il combo statunitense; invece forti di un nuovo contratto con la potente Roadrunner Records e un nuovo cd, "Next", che ha rifatto balzare alle stelle le quotazioni del gruppo, i Sevendust si concedono addirittura il lusso di pubblicare il primo capitolo del loro "best of". "Best Of: Chapter One", è una raccolta che ripercorre la carriera dei Sevendust fino al penultimo cd "Seasons"; in attesa del capitolo due qui troverete alcuni dei migliori brani dei Sevendust come le virulente "Bitch", "Denial" ed "Enemy", oltre a slow ad effetto che hanno reso famosi i nostri ("Angel's Son" su tutte). A rendere il tutto interessante anche ai fans della prima ora si aggiungono ben quattro inediti, ossia "Conward" e "Rain" (reperibili solo sulla japan edition di "Seasons") e le covers "Schools Out" e "Inner City Blues". La track list offre un'adeguata panoramica della carriera e del sound dei Sevendust, un nu-metal nervoso ed articolato, con influenze jazz-soul, graffiato da stupendi refrain condotti dalla voce di Lajon Witherspoon (una sorta di Corey Glover versione nu). Una raccolta, insomma consigliata a tutti, anche se per chi non conosce la band il consiglio è quello di procurarsi capolavori come "Home" e "Animosity".