You are here: /

PITBULL TERRORIST: C.I.A.

data

06/11/2009
70


Genere: Thash/Grind
Etichetta: Anstalt Records
Distro:
Anno: 2009

Simpatica questa Anstalt Records, neonata divisione della blasonatissima Nuclear Blast che fin dai suoi primi vagiti ha proposto delle band a dir poco controverse. E questi Pitbull Terrorist, qui al primo full lenght, non sono da meno. Non li si vede in faccia perchè compaiono sempre travisati da passamontagna, affermando di essere tenaci attivisti anti-imperialisti per giustificare tale scelta. Questi quattro simpaticoni, tutti di nazionalità diversa, si troverebbero in una località segreta in Finlandia e sostengono di avere tutti un background mica da ridere. Sentite un po': la vocalist Ursula sarebbe, secondo le note biografiche, un'ex soldatessa dell'esercito russo impiegata nel dipartimento di intelligence, ricercata per aver sabotato alcune missioni in Cenenia manipolando ordini e comunicazioni. Il chitarrista John Keu sarebbe invece un marine disertore fuggito dall'Afghanistan per favorire gruppi antiamericani e soddisfare i suoi bisogni di stupefacenti. Per il governo americano sarebbe anche un trafficante d'armi. Il bassista Jorma sarebbe invece un ex atleta professionista caduto nel tunnel della droga a causa di un grave infortunio che avrebbe pensato bene di farla pagare all'industria farmaceutica a suon di attentati dinamitardi. Uno degli individui più ricercati in Finlandia, pensate che roba. Last but not least, il batterista Herald, un produttore musicale trafficante di droga, sfuggito alla giustizia e divenuto un attivista eco-radicale non violento. Lasciando al senso critico del lettore le considerazioni su questo club del the, dobbiamo dire che i nostri ce la mettono tutta e che il risultato finale non è da sottovalutare. Il sound richiama alla mente, soprattutto per le tematiche, nomi come Napalm Death e Terrorizer, anche se in realtà il genere proposto è un thrash piuttosto moderno con influenze grind, ovviamente aggressivo e violento, con pochissimi momenti melodici ma dalla produzione bella limpida e professionale. Nei diciotto pezzi non superiori al minuto e trenta si riesce anche a sentire qualche elemento groove, che fa vagamente pensare ai fratelli Cavalera. Qualche cosa carina la si sente nell'incredibile mazzata "Dirt Bomb" o nei duetti vocali di brani come "Ode For The Old". Il tutto farà piacere a chi ha voglia di un disco bello potente, non banale ma certamente non impegnativo. Insomma, un bel giocattolo.

MANY DESKTOP PUBLISHING PACKAGES AND WEB PAGE EDITORS NOW USE Reviewed by Admin on Jan 6 . L'Amourita serves up traditional wood-fired Neapolitan-style pizza, brought to your table promptly and without fuss. An ideal neighborhood pizza joint. Rating: 4.5

Commenti

Lascia un commento

live report

Razzodi

RHAPSODY OF FIRE, FREEDOM CALL, SECRET SPHERE
Plan B - Malmö

Non vedevo i Rhapsody (Of Fire), in qualsivoglia formazione, da un concerto di supporto agli Stratovarius al Palacisalfa di Roma il 27 aprile del 2000. Dopo un quarto di secolo, lo scorso 7 novembre, me li ritrovo a 500 metri da casa. Come non andare? A supporto dove...

Nov 30 2024

2015 Webdesigner Francesco Gnarra - Sito Web