LUNATICA: New Shores

Quarto album per gli svizzeri Lunatica, fieri alfieri del Symphonic metal: il sestetto torna sulle pagine di Hardsounds a tre anni di distanza dal precedente album. 'New Shores', questo il nome del nuovo platter, attirerà sicuramente gli amanti di Nightwish, After Forever e Edenbridge: le undici tracce trasmettono la sensazione che il combo elvetico è riuscito a risalire la china, portando nei nostri stereo un prodotto che si attesta sui livelli di 'Fables & Dreams', secondo cd della band. Infatti la composizione dei pezzi è notevolmente migliorata, fermo restando le ottime qualità tecniche che i prodotti targati Lunatica hanno sempre evidenziato. Quello che si apprezza maggiormente in 'New Shores' è che l'ugola di Andrea viene sfruttata al 100%, comunque il sound dei vari strumenti rimane ben miscelato e dosato, comunicando così all'esterno un'impressione di solidità non indifferente. Le songs top risultano essere la title track e l'ottima "Into The Dissonance": le altre tracce risultano essere un pelino sotto come resa ma comunque discrete nella loro globalità. La produzione è ottima, curata da quel mago che è Sasha Paeth quindi da questo punto di vista non c'è nessun problema. Ottima anche la cover che risulta degna di attenzione. In definitiva 'New Shores' riporta i Lunatica sulla buona strada: speriamo che la prossima volta sia quella buona per sfornare un capolavoro!