ISSA: CAN'T STOP

Album di cover per la vocalist norvegese. Strana scelta se si considera che questo 'Can't Stop' è il suo terzo album in studio. Ma tutto sommato, non essendo Isabell un'autrice, non dispiace la sua intepretazione di brani di band a loro volta non proprio il top di settore commercialmente parlando. Più che altro si tratta di gruppi assai noti ai cultori della scena melodica, motivo che ci fa apprezzare anche la scelta di evitare cover di canzoni di band arcinote. Quindi via con i 21 Guns, Tower City, Atlantic e Boulevard, ma anche spazio ai più noti Tangier, band sfortunata capace di di fornire ossigeno al genere con il loro AOR/blues durante la seconda metà degli anni '80. A dare ancora più senso all'uscita segnaliamo l'ormai onnipresente cricca di Alessandro Del Vecchio che accompagna Issa con trasporto e professionalità. Poi c'è lei, la sua voce squillante ed allo stesso armoniosa con cui fa risplendere l'intero lavoro, e toglie via la polvere da vecchi brani che nel peggiore dei casi meritano quanto meno rispetto. Produzione in stile Frontiers chiude il cerchio per un lavoro di puro melodic rock energico ed elegante: quando la classe viaggia in parallelo con la passione.