IN AETERNUM: CURSE OF DEVASTATION [Ep]

Dalla Svezia con furore. Quattro album all'attivo, più un'infinità di Ep e demo (come ogni artista black che si rispetti) pubblicate nel corso dei dodici anni di carriera, per questi black/deathster, che sono tornati alle scene con un nuovo mini-album, 'Curse Of Devastation', pubblicato la scorsa estate, ma che riceviamo in questi tempi. La proposta di questi omaccioni cattivi e blasfemi è un sound Death metal con influenze Black di forte ispirazione swedish. Insomma, qui troviamo riff affilatissimi accostati a semplici ma sempre efficaci fraseggi black oriented, il tutto sottolineato da un furioso blast beat, incalzante e diretto come il destro di Tyson. E, punta della lancia, lo scream/growling del cantante/chitarrista David Larsson, che ben si adattano al genere. Le influenze, qualora ci fosse bisogno di sottolinearlo, le ritroviamo nei vari Dark Funeral, Hipocrisy e via dicendo. Ovviamente, come avrete capito, non possiamo parlare di tecnica o innovazione con gli In Aeternum, e ho serissimi dubbi che siano loro stessi a voler essere inclusi in discorsi di questo tipo. Quello che vogliono questi qui è rivolgersi a quella fetta di pubblico tradizionalista e "intransigente", a cui poco importa di innovazione o raffinatezze, ma cerca cattiveria e aggressione. Beh, signori, in queste quattro, scarse, tracce ne troverete a bizzeffe, credetemi. Ma non abbiate la pretesa di cercare altro. Quindi immagino che sarò ignorato anche quando dirò che il mini album, nell'insieme, riesce a essere alquanto ripetitivo e poco interessante, con qualche spunto melodico assai trascurabile, con qualche parte che sembra sa stata aggiunta con un "copy & paste" da 'Storm Of The Light's Bane' dei Dissection. Con questo non voglio certamente dire che questa band non merita di essere seguita, ma preferisco avvisarvi a cosa andate incontro. P.S. Al lavoro hanno preso parte anche Tommy Tägtgren (fratello del più noto Peter) e Dan Swano, rispettivamente a mixaggio e masterizzazione.