I MAIALI: Cvlto

Riff incazzati che fanno a pugni con una ritmica solida, continui cambi di tempo, il tutto contornato dalla voce fulminea di Francesco Foschini. Si, i segnali ci sono tutti: siamo in pieno noisecore! I testi rigorosamente in italiano non hanno fronzoli, sono estremamente netti e diretti, si parla del malessere sociale/culturale in cui ci troviamo a dover fronteggiare tutti i giorni. 'Cvlto' è l'album di debutto di questa formazione romana, anticipato dai singoli "Ave" - "...l'inizio del loro sermone, le parole che daranno il via alla rinascita di ciò che sono e di ciò che vogliono voi eseguiate. E' il rumore che governa le loro liturgie. E' il battesimo del loro cvlto. E' l'inizio". E "Carne" un pezzo più terreno, quello che li ricongiunge alla loro anima fatta di sangue e pelle, quello che li fa respirare ancora. I quattro ragazzacci ci tengono a mettere fin dall'inizio le cose ben in chiaro, ovvero la scuola anni '90, ma carica di "novità" che si insinuano nelle sotto culture underground e che mai male non fa, nonchè il sound dell'hardcore e del noise che grazie al loro impatto travolgente si legano saldamente alla modernità.