HEAVEN & EARTH: A TASTE OF HEAVEN (EP)

Rilasciato nel 2004 sotto Black Star Records, "A Taste Of Heaven" rappresenta la terza uscita discografica ufficiale degli Heaven & Earth, band costituita dal rinomato axeman inglese Stuart Smith, nata inizialmente come stupefacente progetto in studio e trasformatasi successivamente in una vera e propria realtà. Le otto tracce contenute nel dischetto in questione sono composte da quattro brani già compresi all'interno dell'omonimo debut del 1998 ("Dreams Of Desire", "When A Blind Man Cries", "Heaven & Earth" e "See That My Grave Is Kept Clean") e quattro nuovi inediti in studio, brani che vedono dietro al microfono la partecipazione di Paul Shortino (Quiet Riot, Rough Cutt, Badd Boyz). La rockeggiante "Screaming For Redemption" apre al meglio un'uscita destinata a compiacere nel migliore dei modi tutti i fans degli Heaven & Earth stessi, caratterizzata da un chorus trascinante e dai soliti ed incisivi solos del bravo Smith. L'incedere ultra-melodico di "Heaven" permette all'EP di continuare nel migliore dei modi la propria opera di intrattenimento, mentre le chitarre graffianti di "Nasty Piece Of Work" riprendono alla grande l'anima più blueseggiante del combo angloamericano, il quale conclude con la dolce ballad "It’d Be True" la parentesi dedicata ai nuovi pezzi ivi presentati. Le quattro restanti tracce, come già detto, fanno invece parte del debut rilasciato nel 1998 dalla Frontiers Records, cd del quale avrò occasione di parlare più avanti relativamente alla ristampa della Black Star Records con due bonus tracks inedite, rilasciata sempre nel 2004 al seguito del qui discusso "A Taste Of Heaven". Voi nel frattempo gustatevi questo EP meritevole di attenzione, in particolare da parte di tutti gli amanti delle sonorità rock intrise di venature blues.