DESTINITY: RESOLVE IN CRIMSON

Tornano i deathster francesi, ma scandinavi nell'anima, che fedeli alla propria tradizione si presentano con un nuovo disco che omaggia la scena di Gothemburg degli ultimi anni Novanta. Si comincia con "Black Sun Rising", brano che omaggia il sound a là Mnemic, coi sample, i mid tempo, l'accostamento tra voci pulite e growl e i riff melodici. Insomma, il solito revival anni Novanta. Infatti nella successiva "Reap My Scars" troviamo gli inevitabili ritornelli catchy, il groove e i synth, con i richiami agli In Flames in "Aiming A Fist Inemnity". Carina "Cain't Stand The Night", di certo il brano più elaborato dell'insieme. Per il resto niente di speciale, salvo forse "In Hatred", mazzata che chiude il disco risvegliando leggermente l'interesse. In tutta onestà non si ravvisa alcun miglioramento rispetto ai lavori precedenti, non si fa altro che continuare a ripetere ciò che si diceva anni fa in Svezia, e francamente non c'è molto che giustifichi l'acquisto di questo disco.