CHRIST AGONY: NocturN

Conosco il bellissimo 'Moonlight - Act III' datato 1996, ma a dirla tutta avevo proprio perso di vista i polacchi che col nuovo 'NocturN' han cambiato giusto di poco la loro proposta musicale. Il loro atmosferico black death metal si risolve in circa tre quarti d'ora, dove però regna incontrastato un'anonima sensazione di vuoto, di incompletezza, nonostante riff come quelli di "The Stigma Of Hell" si reggono su una robusta ritmica soddisfacente. Non basta la presenza del batterista dei Behemoth a dare più luce a 'NocturN', tant'è che immagino chiunque si aspetti una prova in cui il drummer possa far sposare i suoi colpi con le atmosfere della band. Tutto inutile: i minuti passano e di blast e violenza pura manco l'ombra. Peccato, non tanto per ridurre 'Nocturn' alla solita solfa estrema, quanto perchè ci poteva essere la possibliità di rendere più appetibile un piatto come questo. Soprattutto se si tratta di un ritorno dopo tre anni di assenza.