10 FOLD B-LOW: FOR THOSE WHO SHARE THE SUN

Avevamo lasciato i tedeschi 10 Fold B-Low all’esordio con il pessimo 'Low Tuned Output', imbarazzante platter di nu-metalcore registrato male e composto pure peggio che faceva presagire ben poche speranze per un eventuale secondo lavoro. A distanza di un anno esatto arriva 'For Those Who Share The Sun'; devo dire di aver infilato il dischetto nello stereo piuttosto scettico ma dovendo dare a Cesare quel che è di Cesare, i cinque crucchi hanno decisamente superato ogni mia aspettativa. Mutato leggermente l’approccio stilistico, ora più vicino al metalcore statunitense che al nu-metal d’antan, i 10 Fold B-Low pestano duro fin dall’opener effettiva “The Seed” nella quale non mancano stacchi grindcore e un ritornello melodico di voce pulita (aspetto leggermente da rivedere; fastidioso anche l’effetto ‘lontananza’ usato in questi passaggi) che mescolano insieme Killswitch Engage, Caliban e sembra addirittura di sentire echi dei Trivum da qualche parte. Decisamente di alto livello la produzione, lontana anni luce dalle cuscinate del disco precedente e che dona lustro anche ad altre perle disseminate durante l’ascolto quali “Falling”, “Bloodgoreon” o la tiratissima e thrasheggiante “Dusk And Darkness”. Detto ciò, non aspettatevi un capolavoro in grado di riscrivere la storia del metal moderno; l’ensemble tedesco ha dimostrato passione e dedizione nel cercare di migliorarsi (anche imitando e plagiando, bisogna dirlo) ma siamo ancora ben lontani da risultati encomiabili che possano metterli accanto a band di spessore quali Killswitch Engage, Trivium, Shadows Fall, Lamb Of God e compagnia a seguitare. Ma per ora va bene così.