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ARTHEMIS

Ciao Andrea! Iniziamo parlando del vostro nuovo disco "Back From The Heat" e di cosa è cambiato dal precedente "Golden Dawn". Raccontaci qualcosa di più! Diciamo che il sound degli Arthemis sta prendendo sempre di più sembianze disumane...hahahaa . Con "Back From The Heat" è stato evidenziato sempre più il nostro credo di sempre: l'Hard Rock, pur mantenendo l'altra grandissima nostra influenza che è il thrash metal di grandi bands come Metallica, Megadeth, Anthrax. Mentre nel grandissimo "Golden Dawn" l'aspetto Hard Rock era lievemente avvertibile, ora siamo usciti allo scoperto ed abbiamo sfoderato 10 songs selvagge!! Perché "Back From The Heat"? Cosa rappresenta per te questo ritorno dall'olocausto? Di ritorno dalla Città del Fuoco, dalla catastrofe. "Back From The Heat" rappresenta la nostra voglia di distruggere tutto, di album in album diventiamo sempre più energici, incazzati e questo lo si capisce chiaramente dalla direzione che la nostra musica ha preso nel corso degli anni: molto più diretta, street!!!! Ti garantisco che dal vivo le nuove songs vanno via come un treno!!! L'atmosfera che si respira in "Back From The Heat"è fottutamente Live!! Solitamente sei tu che ti occupi della creazione dei brani ma come avviene l'integrazioni degli altri membri della band? Solitamente ho migliaia di idee musicali molto interessanti e sono molto veloce, immediato a portare tutto a termine. Moltissime songs incluse nel nuovo "Back From The Heat" sono state composte nel mio studio in poco più di 24 ore. Ovviamente ogni singolo elemento della band ha contribuito a rendere personalissima la propria performance sull'album con il proprio tocco e qualche ritocco su qualche arrangiamento da me creato precedentemente, ci si trova in sala prove o con ogni singolo elemento per tirar fuori il meglio da ognuno...ed il risultato sembra essere KILLER!!! Come su "Golden Dawn" l'influenza Hard Rock nei vostri pezzi è evidente ma adesso sembra che vi siate concessi il "lusso" di osare maggiormente con pezzi dal taglio ancora più aggressivo e diretto. E' pura e semplice maturazione o è un obbiettivo che vi eravate prefissati? Abbiamo sempre fatto quello che volevamo e continueremo a farlo....ci andava semplicemente di fare così! E' stato naturalissimo!!!! Ecco perchè la nostra musica è vera, sincera e va diretta al cuore. Non ci sono forzature. A cosa è dovuto il ritorno del vampiro, con tanto di richiamo a "The Night Of The Vampire" durante l'assolo, in "The Vampire Strikes Back"? "The Vampire Strikes Back" è la seconda parte della mitica "The Night Of The Vampire" dell'album "The Damned Ship" e ritengo che sia veramente una canzone horror da soundtrack in alcune sue parti, specialmente nella parte centrale e nel finale, che ha lasciato tutti senza fiato.....l'atmosfera che si respira ha un che di sinistro.... A livello di testi vedo che sei orientato sui pensieri di libertà e sul combattere per i propri diritti ma sarei curioso di sentire una tua opinione sui brani e sui testi dei brani di questo nuovo album: "Rise Up From The Ashes": è un pezzo che non lascia scampo e parte subito con un riffone anni '80 che vi entrerà subito in testa, rispecchia la mentalità che spesso l'uomo assume quando cerca durante la propria vita di costruire un mondo bellissimo, pieno di speranza e felicità, ma viene soffocato da guerra, violenza, pazzia; "Only Your Heart Can Save Us": è un brano la cui tematica è un misto tra futuro e l'Antica Roma, dove i tiranni del futuro cercano di far rinascere l'Impero del Male e la politica del terrore; "Free Spirit": è il manifesto della libertà di fare ciò che ti senti, senza paure, un viaggio in un mondo fantastico dove la vita è la cosa più importante e la libertà è un bene prezioso; "Desert Storm": rappresenta una canzone dove traspare l'energia e tutte le sensazioni della band dal vivo, se si legge il testo si capisce benissimo l'atmosfera che si respira ad un live degli Arthemis "we're stronger than steel, a volcano scream", il pezzo è tutto tirato,teso, infuocato; "Star Wars": è spaziale, un viaggio attraverso un mondo pieno di astronavi, nuove forme di vita sconosciute e terribili insidie e catastrofi ed una pattuglia stellare pronta a difendere la popolazione dalla supremazia delle forze soprannaturali del male; "Touch The Sky": è un brano intimista ed è la canzone che più amo di quest'album, la voglia di dare il massimo, di raggiungere il cielo anche nei momenti più difficili, la forza di andare avanti sapendo che c'è sempre qualcuno che ti aiuta a superare anche le difficoltà più grandi; "Here Comes The Fury": è....è...aiutoooooooooo...arriva la furia!!! E' una bomba ad orologeria, un incendio in continuo sviluppo! A voi l'ascolto a volume 10; "Ocean's Call": è la ballad dell'album ed è dedicata ad una carissima e stupenda persona; "The Vampire Strikes Back": è la continuazione della mitica "The Night Of The Vampire" già presente su "The Damned Ship" ed ha uno sviluppo horror incredibile ed un finale che vi lascerà senza fiato e pieni di paura, un omaggio al Vampiro, figura storica ed inquietante della cultura umana da secoli; "Thunder Wrath": è la hit del disco, un vero e proprio singolo che sarà presto battezzato come il nostro primo videoclip in assoluto!!! E sarà presto disponibile in rete, in concomitanza con l'uscita del nuovo "Back From The Heat". L'anno scorso fu "Might For Right", quest'anno "I Wanna Rock" dei Twisted Sister ma quand'è che vi deciderete a registrare "Burn" dei Deep Purple? Vi ho sentito spesso e volentieri suonarla live e sarei curioso di sentire il risultato in studio. Arriverà anche quella prossimamente, arriverà e sarà un gran calcio nelle palle! ahahahahahahaa... Siete oramai giunti al quarto album con la nostrana Underground Symphony e nonostante degli ottimi lavori sembra che il successo (Sol Levante escluso) tardi ad arrivare. Cosa ne pensi di questa situazione? Quali sono i riscontri dall'estero? Con l' Underground Symphony ci siamo sempre trovati benissimo. Grazie a loro siamo riusciti ad essere conosciuti in tutto il mondo e questo non è cosa da poco, inoltre oramai siamo legati ai ragazzi dell’Underground Symphony da una grande amicizia. Ci rispettiamo e lavoriamo assieme alla promozione della band e a tutti i vari progetti in corso e questo non è cosa da poco al giorno d’oggi, ci fidiamo l’uno dell’altro. In Giappone siamo conosciutissimi già dai tempi di "The Damned Ship" e all'estero anche. Sono molti i contatti che abbiamo con l'estero ed abbiamo un sacco di fans, soprattutto in Germania e nei paesi nordici. Domanda un po' cattivella. Avete mai pensato di "bussare" alla porta di qualche importante major europea che possa offrirvi maggiori possibilità? Sì, ma spesso rischi di essere messo nel dimenticatoio dopo un mese e questo non farebbe certo bene ad una band. Nei casi riguardanti le major, non è sempre tutto rose e fiori, garantito! Finalmente sarete impegnati sul palco di uno dei festival più importanti qua in Italia, l'Evolution! Avete qualche altra sorpresa in ballo? Ti dico solo che siamo carichissimi per l'Evolution, e la gente capirà la nostra potenza proprio in quella occasione. Siamo pronti a devastare tutto! Vedrete di cosa sono capaci gli ARTHEMIS!!! Come abbiamo recentemente fatto noi redattori per la POOL 2005 ti chiedo di elencarmi i dischi peggiori e migliori del 2005! Disco migliore???? "THE GREATER OF TWO EVILS" (ANTHRAX), è rude ed incazzato ed ha dato maggior potenza ai mitici classici della band storica. Disco peggiore???? L'ultimo album degli STRATOVARIUS, non so il titolo ma lo ascoltato per caso e non voglio fare commenti. Dico solo che quando una band non ha più nulla da dire da anni dovrebbe smetterla di infettare il mercato, per colpa di queste band che continuano ad inflazionare il mercato rock-metal, altre band non riescono ad emergere...basta! Di tutte le canzoni che hai scritto per gli Arthemis citamene UNA della quale sei particolarmente orgoglioso Adoro "Here Comes The Fury" dell'album "Back From The Heat" mi identifico in quella song!! Rappresenta il fuoco, l'alchimia perfetta che si crea tra noi della band quando suoniamo live e credimi, dal vivo spacca e noi spacchiamo più di lei...hahahaha! Questo è tutto! Ti ringrazio per l'intervista e ti lascio lo spazio per salutare i lettori di Hardsounds.it! Ciao ragazzi, ascoltate il nostro nuovo album “Back From The Heat” se siete in astinenza di headbanging e vera musica Heavy & Power Metal!!!! Visitate il nostro sito www.arthemisweb.com, sempre pieno di numerose novità, foto, video e audio e lasciateci un vostro commento sul Guestbook….scrivete anche quello che vi passa per la testa, non occorre che abbia un senso! It’s only Rock ‘n’ Roll!!! Grazie a tutto lo staff di Hardsounds.it !!!....Stay Hard!

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